Romito, Luciano; Piemonti, María Gabriela; Strano, Mariano; Graziano, Elvira; Frontera, Manuela; Tarasi, Andrea; Ciardullo, Maria Assunta
Abstract:
Presso le comunità dei calabresi trapiantati in Argentina si trova una discreta omogeneità culturale,
che fa leva sul forte sentimento di unione della collettività calabrese. Il fulcro dell’indagine è costituito
dalla volontà di ricercare una corrispondenza linguistica a questa omogeneità culturale.
In particolare, s’intende scandagliare quanti e quali tratti linguistici della regione di provenienza,
vista in chiave contrastiva, siano rimasti o siano cambiati presso i Calabresi attualmente residenti
in Argentina. Si tenterà altresì di vedere in che modo le altre realtà linguistiche (lingue e dialetti)
abbiano interferito con la lingua (pan)calabrese in uso presso le famiglie degli emigrati che, col
passare degli anni, hanno dato i natali ad altre generazioni di parlanti argentini di origine calabrese.
La discussione di quest’ultimo punto sarà cruciale per rilevare la misura in cui queste commistioni
linguistiche contribuiscano al mantenimento dell’identità individuale e collettiva attraverso l’avanzare
delle generazioni.